LA SCELTA

Il Lord del Tuono sedeva silente sul suo trono, la passata campagna fu vittoriosa, una sola sconfitta in tutta la stagione, mille battaglie dei suoi RVT, un impegno senza sosta che lo portó al trionfo.

La sala del trono é scura, colma di volti, i compagni caduti durante la faticosa guerra, vicino al trono lo stendardo di Vinsanity il suo più caro amico e compagno di tante battaglie, il ricordo del suo addio ancora chiaro nella sua mente

"Dove andrai ora?"

"Mio lord, é giunto il momento del ritiro, ho deciso di fare l'eremita tra le montagne in mezzo agli orsi piú anziani, altri giovani orsi arriveranno e combatteranno al tuo fianco."

Ora il Lord del Tuono è solo e deve scegliere i nuovi compagni, altre battaglie lo attendono, altri guerrieri lo sfideranno tentando di fermare il suo cammino.

Il volto contratto dal dolore quando apprende che la Torre dei Lupi ha deciso di unirsi ad altri comandanti, rimarrà deluso .... un sorriso beffardo si dipinge sul volto del Lord, molti altri grandi combattenti vengono a bussare alla sua porta: il vagabondo delle spiaggie del sud e il grande cervo, suo scudiero.

Guardandosi intorno non vede pericoli ed ecco che il suo fido scudiero gli porta una missiva giunta da lontano, il Piccolo Demonio é riuscito a reclutare alcuni buoni giocatori e il Guerriero Barbuto si sta muovendo bene, saranno pericolosi e non dimentichiamoci del Re, del Traditore Mercenario e dell'arciere dorato.

"Mio sire ti vedo preoccupato, non credi più nella tua forza?" "No, non ti preoccupare mio fido Jabary, non sono preoccupato ma il nemico non va sottovalutato e qualcuno un giorno potrebbe anche batterci"

Nel frattempo, nelle lande desolate del nord, il Piccolo Demonio chiamava a se il suo battaglione: l'eroe della montagna, il gigante delle steppe gelate, il colosso delle pianure di ferro, tutti i convocati sono riuniti ma qualcosa mancava.

"Mio comandante cosa c'e che non va? Chi manca all'appello?"

"Mio caro Rudy, nessuno credo, guardo lontano e nell'orizzonte scorgerai i tuoi nuovi compani: la rosa selvaggia, il dispensatore e la freccia del popolo dei cavalli, la tribú degli scoiattoli e pronta alla battaglia"

Lentamente tutti i guerrieri si riuniscono intorno al loro comandante formando un cerchio di unione e coraggio

"Chi vigila su di me?

Il mio compagno!

Chi non si arrende mai?

Gli scoiattoli!"

Un urlo tremendo proruppe nella piana del deserto di fuoco "NNOO! Perché??" La disperazione del grande duerriero barbuto risuonó in tutto l'accampamento. Il gigante del deserto e il gemello dell'arciere dorato corsero in direzione del loro condottiero "cosa c'e che non va mio signore?"

Il guerriero lanció tra le mani del gigante una lettera -il gigante delle montagne ha deciso di combattere per il Piccolo Demonio-

"Signore ce la faremo anche senza, qui lo giuro sul mio onore di guerriero del deserto"

"Conosco il tuo valore mio caro Marco, ma .... la montagna ... il suo potere di è leggenda ormai ... potevamo essere invincibili con lui sul,campo di battaglia, quel demonio la pagherà cara!"

Nel frattempo da oltre oceano giungevano le torri gemelle, sapevano che il destino li avrebbe separati e messi l'uno contro l'altro, ma il sapore della battaglia era cosi buono da gustare ed era li ad attenderli.