Lord del Tuono

La battaglia infuriava senza sosta, era estenuante, ogni giorno un risultato diverso, nessuna prevalenza, nessuna costanza. Il teatro di morte regnava sovrano, caduti ad ogni angolo, non alba o tramonto con notizie di cambi di fronte definitivi.

Durante una pausa il Generale dei guerrieri dalla coda fulva stava cercando nuove strategie o trucchi per guadagnare quel poco che bastasse, ma i risultati non erano concreti e durante una di queste riunioni avvenne il fatto che cambiò il destino della battaglia. "Mio signore scusi l'intrusione nel concilio di guerra ma ho una notizia importante, il tenente degli arcieri viene scortato in inferimeria in fin di vita" il Piccolo Demonio guardò JJ l'arciere con occhi inquisitivi "cosa è successo? Dove è ferito?". "Mio signore sembra grave, il braccio destro fuori uso, non è più in grado di usare arco e freccie". Il generale strinse i pugni, sapeva di dover controllare le emozioni e così, col solito sguardo di ferro si rivolse al suo scudiero "Rudy, è giunto il momento di sfruttare uno dei giovani orsi cresciuti dall'eremita Vinsanity, lui ormai è caduto combattendo con il Lord del Tuono contro,il guerriero barbuto e quindi non controlla più i suoi adepti. Tra le sue file si parlava di un grande specialista della difesa, un eroe in grado di capire le strategie nemiche e creare danni proprio dove loro sono più forti. Nelle pagine del profeta detto il Serpente Nero si narra di questa giovane promessa come di uno dei più forti difensori del mondo conosciuto. Vai e convocalo, non badare a quanto chiede, tu portalo qui da me". Lo scudiero fissò attonito il generale "ma mio signore, e il tenete tatuato?". Il Piccolo Demonio guardò lo scudiero con ferro e ghiaccio neglio occhi -perché è così difficile comandare? Non dovrebbero eseguire e basta? Perché devo dare spiegazioni?-ma con pazienza, come gli insegnò il suo vecchio maestro "mio caro Rudy, il tenente è andato, ora lo raggiungerò in infermeria, ma non possiamo pensare di sconfiggere il Lord del Tuono con un arciere in meno e senza specialisti della difesa, ora vai, compi il tuo dovere". Così dicendo lasciò il concilio per constatare di persona lo stato di salute del tenente tatuato, in cuor suo sa bene che la decisione presa é quella corretta, ma deve affrontare il problema di persona.

Quel momento cambiò le sorti della battaglia e dopo altri tre estenuanti giorni di combattimenti finalmente arrivò la resa del Lord del Tuono, la prima sconfitta da centinania di battaglie. Al termine delle ultime schermaglie, quando ormai tutto era finito, i 12 scoiattoli erano in cerchio, inginocchiati e abbracciati "con dolore festeggiamo la sudata vittoria ma con che risultato? questa settimana con immensa sofferenza abbiamo salutato il tenete tatuato e chiudiamo la preghiera di fine battaglia in 12. domani avremo un nuovo compagno che vestirà lo scudo con la coda fulva ma oggi siamo tristi nel salutare l'eroe di tante battaglie"

i 12 si alzarono, alcuni con lacrime che solcavano le guance pensando al tenente degli arcieri

"Chi vigilia su di me?

Il mio compagno

Chi non si arrende mai?

Gli scoiattoli!"

L'urlo di battaglia, la preghiera dei guerrieri con lo scudo della coda fulva risuonò minaccioso sulla pianura devastata dalla battaglia e il piccolo comandante si rivolse così ai 12 "preparate le vostre armi, radunate i vostri averi, dobbiamo partire in direzione sud, il guerriero barbuto si sta preparando e le furie rosse sono agguerrite e pronte alla battaglia"

"comandante rimarremo in 12?"

"no JJ, la difesa non rimarrà scarna, un nuovo compagno ci sta raggiungendo sulla strada, Rudy lo ha convocato e lui ha accettato!"