Il Trionfo del Guerriero Barbuto

Il guerriero barbuto radunò i suoi tenenti, chiamò a sè l'arciere della tribù degli orsi delle montagne, il cavaliere ombra e le torri gemelle del deserto, tutti i suoi migliori combattenti erano lì di fronte a lui.

"Le ultime due battaglie sono state incredibili, abbiamo combattuto assieme e dato fondo alle nostre forze, il Piccolo Demonio e il Lord del Tuono erano gli ostacoli maggiori e li abbiamo sconfitti entrambi. Ora tocca al giovane Guerriero delle Isole del sud. Non voglio sottovalutarlo, anche il suo esercito è forte ma non può certo compararsi con i due precedenti. Non voglio usare subito il potere del fuoco, siamo ancora troppo stanchi, ma voglio vedere le furie rosse combattere assieme con altruismo e voglia di vincere! Siamo esperti e forti, possiamo batterlo sul suo stesso campo! qualcuno ha commenti?"

il giovane orso fece un passo avanti "solo un signore: prendiamoci questa fottuta corona!"

Le furie rosse impazzarono, non ci fu mai tregua, mai un segno di debolezza, la difesa teneva e l'attacco avanzava lento ed inesorabile senza mai concedere nulla al nemico.

Dopo pochi giorni di battaglia il risultato era già segnato, come predetto dal guerriero barbuto all'inizio, ognuno dei suoi tenenti ebbe la meglio sui combattenti del guerriero del sud e anche lo scontro diretto tra i due Generali si concluse a vantaggio del Guerriero delle furie rosse, senza nemmeno l'utilizzo del potente attacco del Sacro Fuoco.

Il Saggio Pelato apparì l'indomani della fine della battaglia, quando ormai l'esercito del sud era accerchiato e la sconfitta palese "James, grande combattente conosciuto come il guerriero barbuto. Hai combattuto con onore e con grande passione, hai mostrato di essere il migliore e hai guidato il tuo esercito alla vittoria. Onore e gloria a te, cavaliere NBA Fantasy, onore e gloria al vincitore di questa stagione!"

Le furie rosse gridarono di gioia, acclamarono il loro grande generale e iniziarono i festeggiamenti che durarono tre giorni e tre notti senza sosta. Era la seconda sera di festeggiamenti, tutto il suo esercito era in gioia, gaudio e tripudio e anche lui se la stava spassando nella sua tenda quando il silenzio calò, tutt'un tratto era solo e una strana nebbia apparve -conosco questa nebbia, conosco questa sensazione, sei tu mio maestro?-

-bravo James, hai onorato il nome delle furie rosse, hai seguito i miei insegnamenti, hai imparato a seguire i consigli dei tuoi compagni e a fidarti di loro. tutto questo insieme alle tue grandi capacità ti hanno portato al successo. Non dimenticare mai: non sottovalutare mai il cuore di un guerriero! -accanto al grande maestro apparve per un attimo un'ombra alta e imponente con un grande sorriso -bravo ragazzo, hai reso onore alla nostra casacca-

La nebbia si dissolse e il guerriero barbuto si ritrovò solo nella sua tenda, tutti gli altri erano profondamente addormentati e lui ancora si chiedeva se fosse sogno o realtà ma di certo il suo cuore era colmo di onore per quanto aveva fatto, il Grande Maestro e il più grande combattente che abbiano mai combattuto per l'esercito delle furie rosse erani fieri di lui, non c'era onore più grande per un guerriero come lui.

Nel frattempo il guerriero delle isole del sud stava radunando il suo esercito, malconcio e dimezzato dopo l'ultima battaglia. Solo, un burrone in fronte a lui, il suo sguardo si perse nella notte e le parole del Lord del Tuono riecheggiavano nella sua mente "sei promettente, ma non ancora pronto" Aveva ragione? era proprio necessario che il guerriero barbuto gli facesse capire l'intimità della sua esistenza? la nullità del suo operato? si bullava di essere il più giovane combattente ad aver partecipato ad una finale e per cosa? per perdere senza orgolgio? Per essere sconfitto senza il minimo sforzo? l'esercito del guerriero barbuto lo ha torchiato e trucidato senza l'utilizzo del potere del sacro fuoco e quando lui tentò di utilizzare il suo antico potere non servì a nulla, solo a rallentare leggermente la corsa delle furie rosse. Lo scontro con gli scoiattoli del Piccolo Demonio e già leggenda e la battaglia con il Lord del Tuono anima già i cantastorie. Chi parlerà di questa battaglia? Nessuno! Chi canterà delle sue imprese? Nessuno! Già sognava i canti del giovane guerriero che aveva sconfitto il prode guerriero barbuto. Sogni, solo sogni senza speranza. Ma aveva battuto gli scoiattoli una volta, Aveva sconfitto trono tempesta! perché ha ceduto? perché il suo esercito non è stato di vincere la tanto ambita corona?

lo stratega del popolo dei cervi apparve sulla soglia della sua tenda "mio signore, un guerriero vuole vedervi e parlarvi"

"non voglio vedere nessuno, lasciatemi in pace"

Una mano fece capolino sulla soglia "non vuoi parlare nemmeno con me?" il viso del Lord del Tuono mostrò il suo sorriso. "ti ricordi? ti avevo avvertito! Non sottovalutare gli Scoiattoli e le Furie Rosse. Ogni volta che perdono diventano sempre più forti perché aggiustano l'esercito sulla base delle sconfitte. Sei un abile combattente, hai saputo reclutare ottimi guerrieri, ma hai allontananti combattenti chiave solo per la bramosia di vincere subito quando non contava nulla. Sbaglio o il cavaliere ombra che ha aiutato il guerriero barbuto a sconfiggemi lavorava per te? Sbaglio o la torre dell'est, uomo chiave per molti successi degli scoiattoli, era un tuo uomo?"

Il Guerriero delle Isole del sud guardò con stupore il Lord del Tuono, stava perdendo il suo tempo prezioso per dargli un insegnamento, il rispetto e l'ammirazione per quel fortissimo guerriero salì ancora di più nel cuore del giovane combattente "non sbagli mio Lord, ho fatto tanti errori e il guerriero barbuto ha saputo sottolinearli uno per uno". Il Lord della folgore sorrise teneramente al giovane guerriero seduto sconsolato di fronte a lui "sei forte giovane cervo, nella tua tribù è nato e cresciuto il mio fido Jabari e conosco i vostri valori. Non sottovalutare più il tuo nemico, non crederti il più forte e vedrai che potrai trionfare un giorno."

"Ti ringrazio mio lord per le tue parole, posso fare qualcosa per te?" 

"Stai sereno giovane cervo, volevo solo rendere onore a te che sei arrivato in finale e concludere la piacevole chiacchierata iniziata durante La Pausa. Torna a casa, riposati e preparati, la prossima stagione è già vicina, è già giunto il momento di preparare la scelta."

Detto questo il lord di trono tempesta si alzò e si girò verso l'uscita "non dire più nulla giovane cervo, non mi devi nulla e non fare mosse per le quali potresti pentirti in futuro. Hai una lunga vita innanzi a te, piena di traguardi. Addio."

Il guerriero delle isole del sud si rilassò ritemprato da quel momento e il coltello nella sua mano scivolò a terra. Era ora di tornare a casa e di prepararsi per la prossima stagione!

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